“I 5 sensi: porte magiche verso la felicità” ma cosa significa?
Forse tu lo hai già compreso, già pratichi questa meditazione “portatile”, per me è un’intuizione “fresca” grazie alla quale sto imparando ad avvicinarmi con più semplicità, e nello stesso tempo pienezza, alla vita e che, il più delle volte, mi dona un sorriso.
La curiosità mi spinge a ricercare sempre nuovi modi per conoscere me stessa e il mondo tutt’intorno. Ci sono molte strade per compiere questo viaggio e ognuno ha la sua. Tutte funzionano e possono condurre ad una vita felice, piena ed equilibrata. In questo inizio anno ho sentito che nella mia ricerca posso guardare più vicino, che il viaggio può cominciare da qualcosa che tutti abbiamo a disposizione. È da qui che scelgo di partire per crescere e per proporti gli argomenti e le storie dei prossimi articoli.
I 5 sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto ogni giorno registrano e trasmettono una quantità infinita di stimoli e informazioni.
Sono tutti strettamente collegati al corpo, in particolare olfatto, gusto e tatto, negli altri, vista e udito, è presente anche una valenza più mentale. Tutti permettono di relazionarti, di orientarti, di connetterti e di conoscere il mondo che ti circonda. Di far parte del flusso di energia che è la vita in un continuo scambio tra te e gli altri e, rendendoti più vigile, riuscire ad affrontare attivamente ogni situazione.
L’esplorazione del mondo attraverso la percezione sensoriale è innata, naturale, non c’è bisogno di impararla. Anche quando un senso non funziona bene o manca completamente, gli altri si potenziano e ti permettono di mantenere un buon equilibrio. Proprio per questa natura istintiva, nella nostra quotidianità, si danno per scontati, si usano in modo automatico dimenticando di averli. Riscoprendoli, portando loro la tua attenzione, è possibile imparare ad utilizzarli non solo come una capacità puramente fisica, utile per raccogliere stimoli e sensazioni dell’ambiente in cui vivi, ma anche come porte magiche verso una scoperta più profonda di te stesso, come strumenti che in modo semplice, possono portare più consapevolezza nella tua vita e connessione con il mondo che ti circonda.
Se consideri i sensi come porte fisiche per far entrare il mondo esterno dentro di te, puoi comprendere subito l’importanza di essere consapevoli e selettivi rispetto a ciò di cui ti “nutri” sensorialmente. Scegliendo il più possibile quali sensazioni decidere semplicemente di registrare e quali invece elaborare e portare in profondità come nutrimento buono per te.
Anche osservare se tra i tuoi sensi c’è un equilibrio, o se ne utilizzi uno in modo prevalente permette di conoscerti meglio. Accogliere senza giudizio le sensazioni che arrivano dalle esperienze sensoriali, lasciandole fluire e riconoscendole, come parte integrante del tuo essere, ti permetterà di raggiungere uno stato di calma mentale ed un buon equilibrio interiore.
Se consideri i 5 sensi come porte magiche verso la coscienza, puoi fare un salto nella tua ricerca della felicità.
Ecco allora che gli occhi, non forniranno solo infinite sequenze di immagini da scegliere e selezionare per costruire un racconto, ma diventeranno una finestra per “guardare e sentire” chi sei, per focalizzarti sul tuo presente con uno sguardo alla tua crescita interiore. Il tatto attraverso la pelle, che è quel sottile ma sensibilissimo confine tra te e il mondo, diventando “tocco” ti avvicinerà a te stesso e agli altri da uno spazio di rispetto. L’udito passando da registratore di suoni a forma di ascolto, ti farà conoscere i ritmi e le frequenze con le quali sintonizzare la tua voce interiore. L’olfatto e il gusto legati alla memoria e al piacere, ti permetteranno di assaporare il gusto della vita partendo dalle tue radici profonde e da ciò che ti procura gioia e benessere.
I 5 sensi, se ascoltati, visti, toccati, sentiti e assaporati ti propongono una meditazione attiva, semplice e sempre a portata di mano per sentirti, vitale, presente, rilassato e in equilibrio, connesso e a tuo agio con ciò che c’è. Qualsiasi situazione della tua vita andrà bene per fare esperienza e, portando attenzione al potere magico dei sensi, potrai vivere con più consapevolezza, pienezza e gioia.
L’uso consapevole dei sensi porterà qualità alla tua vita, sia materialmente che spiritualmente.
Il primo articolo di approfondimento che ti proporrò riguarderà “Il tocco consapevole” con Emanuela Maru Martini, non perderlo.
Intanto ti lascio una breve esperienza per praticare, ma ricorda: in ogni momento della giornata puoi porre attenzione e dare valore al ”tatto-tocco” come strumento di conoscenza e di comunicazione tra te e gli altri.
“Scegli un oggetto che abbia una consistenza interessante per te. Prendilo nelle tue mani e lascia che le tue dita esplorino le sue caratteristiche, con curiosità delicatezza e rispetto.
Connettiti profondamente con quell’oggetto e nota: Che forma ha? È caldo o freddo? La superficie è liscia o ruvida, morbida o rigida. Quali sensazioni affiorano dentro di me?
Fai esperienza delle informazioni che ti arrivano attraverso il tocco, rimani presente e nota come ti fa sentire.”